3 libri per trovare il coraggio di esplorare la paura
Mai provato a infilare la mano in una scatola buia, senza sapere cosa ci fosse dentro?
Ho visto un programma tv dove le coppie in gara dovevano affrontare proprio questa sfida: recuperare sette fiches dentro teche oscurate che si trovavano in uno stabile abbandonato e tetro.
Braccio dentro il buco, non appena qualcosa si muoveva o risultava sgradevole al tatto, scattavano reazioni inconsulte e anche sproporzionate. In realtà, le minacce erano inesistenti.
Che paura! Al posto loro, io avrei urlato forse anche il doppio. Tuttavia, l’episodio mi ha fatto pensare al potere della suggestione e a come la reazione organica ci allerti immediatamente di fronte a qualcosa che non conosciamo.
Ci sono paure irrazionali, come questa, e ci sono paure razionali, come quelle che derivano da pericoli possibili. L’emozione ci permette di riconoscerli e di evitarli mettendoci subito in relazione con esperienze simili.
Capita però che la paura prenda il sopravvento. La difesa accentra tutta la nostra attenzione, e così ci blocchiamo. Immobili, anche quando vogliamo tanto agire.
“Coraggio ce l’ho, è la paura che mi frega!”, diceva Totò.
La paura ci accompagna lungo l’esistenza e può persino rivelarsi un’alleata importante. I libri spesso diventano un mezzo per processarla, sia per chi legge che per chi scrive. Ci possono aiutare a trovare il coraggio, non di cancellarla, ma di prenderne coscienza. Per lasciarla fluire e andare oltre, senza arrestare il corso della nostra vitalità.
Ecco 3 libri per trovare il coraggio di esplorare la paura.